mercoledì 27 maggio 2009

Venti di Guerra in Corea


Dopo gli accordi presi tempo fa tra la Corea del Nord e la Comunità Internazionale sembra che tutto sia stato inutile. Giorni e mesi trascorsi a negoziare e trattare una questione che sicuramente alla Core del Nord doveva solo recare benefici economici ma, l'esaltazione e la testardaggine del Capo Coreano (Pyongyang), hanno portato ad una rottura che sembra irreparabile. Tutto è dovuto alle manie di grandezza del dittatore che ha continuato a produrre a produrre armamenti a scapito del benessere della popolazione praticamente ridotta alla fame. L'esposizione si è allargata al punto da far pensare che sia stata prodotta una bomba atomica. Il continuo lancio di missili a corta e lunga gittata non fanno pensar bene gli esperti molto preoccupati dell'atteggiamento irresponsabile dei governanti Coreani. Come ultimo sintomo di poca volontà di mediazione Pyongyang ha ratificato l'armistizio con la Corea del Sud firmato nel 1953 dopo una sanguinosa guerra che aveva visto coinvolti, gli uni contro gli altri, anche gli U.S.A e la Cina. Evidentemente non erano bastate tutte le vittime d'allora per capire che la guerra non porta al benessere della popolazione. Un altra occasione persa per far capire che con la dittatura non si fa certo la felicità della gente.

Ilaria C.

domenica 24 maggio 2009

L'Influenza Suina

Prima le mucche, poi i polli ed ora i maiali. E se Obama ha dichiarato di essere "molto preoccupato", la situazione allora non è delle migliori. Faccio riferimento naturalmente alla febbre suina, influenza che secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità potrebbe mutare in una "forma più pericolosa".In Messico sono morti in 81; negli Stati Uniti per ora sono stati accertati 12 casi, di cui 8 a New York; in Francia ci sono "dubbi" per 2 rientrati dalle vacanze messicane, così come per altri 3 in Spagna. Numeri destinati a salire, stando agli esperti.In Italia il sottosegretario alla salute Fazio ha subito rassicurato il Paese, affermando che da noi non c'è alcun rischio e la nostra carne di maiale è sicura. Sì, ma cos'è 'sta nuova febbre che ha spinto gli Stati Uniti a dichiarare lo stato d'emergenza? Interessante, a tal proposito, è quest'articolo de' La Stampa, in cui si spiega che "la febbre suina è un problema respiratorio tipico dei maiali causato da un tipo particolare di virus influenzale. Episodi di questa malattia sono piuttosto frequenti tra i suini, le persone normalmente non vengono contagiate ma un’infezione di questo tipo è comunque possibile. Le probabilità di contrarre la malattia sono più alte nel caso di persone che lavorano a contatto stretto con gli animali ma, dopo il primo malato, il virus si propaga velocemente da una persona all’altra". Il contagio può avvenire in 2 modi: o entrando in contatto con l'animale malato o con una persona colpita dall'influenza. Ed è senza dubbio la seconda modalità d'infezione che preoccupa.
Come tutti pensavamo e temevamo infine l'influnza suina è arrivata in Italia.
Gli USa hanno speso molto per trovare un vaccino ma ancora niente di certo.
CLAUDIA E MARTA!

Ferisco il mio corpo per curare le ferite del cuore

Bruciarsi con una sigaretta. Tagliarsi con forbici o lamette. Strapparsi i capelli. Gli esperti lo chiamano autolesionismo o self-injury che significa farsi del male in modo volontario e ripetitivo. In Italia il fenomeno è sempre più diffuso tra le ragazze.
Chi si ferisce non lo fa con l'intento di uccidersi ma con quello di aiutarsi.
Durante l'adolescenza il corpo cambia e diventa un biglietto da visita per le nuove relazioni sociali d'amicizia e d'amore, allora irrazionalmente può nascere il desiderio di manifestare il disagio che si prova contro il proprio corpo. Questo vale soprattutto per le ragazze.
Le ferite autoinflitte diventano quasi una valvola di sfogo attraverso la quale manifestare la sensazione di estraneità dal proprio corpo.
Il disagio che porta a farci del male può avere cause esterne al proprio corpo: la difficoltà a confrontarsi con una società che sembra volerci tenere sempre sotto pressione scatenando in noi immotivati sensi di colpa. O ancora l'impotenza di fronte a situazioni che ci impongono una profonda sofferenza.
Per saperne di più : http://www.sibric.it/ http://www.urlorossosangue.altervista.org/

Serena & Valentina

sabato 23 maggio 2009

STREET STYLE

Lo "Street Style" è, letteralmente, lo "stile di strada" e si tratta di uno strumento abbastanza recente di fare moda, basato sull'ispirazione che viene dalla gente comune. E proprio in questa ottica è nata su Internet una serie abbastanza consistente di siti e di blog che raccolgono le immagini di gente fotografata per strada, il loro look, più o meno originale, e il loro stile. Internet dà l'opportunità di conoscere lo "Street Style" di ogni angolo del mondo, permettendo a chiunque, stilisti compresi, di trovare idee moda tutte nuove legate al look suggerito da gente normalissima fotografata per le strade del mondo: New York, Parigi, Londra, Tokio, Singapore, Berlino, Milano, Oslo, Stoccolma e tante altre città.

Gìulìa.Ila.NìcO

DARK

E' una sottocultura contemporanea presente in molti paesi. È nata nel Regno Unito tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80 nella scena gothic rock. Il movimento gotico è sopravvissuto molto più a lungo rispetto alle altre sottoculture dello stesso periodo e continua tutt'ora ad esistere. Le sue inclinazioni ed il suo linguaggio figurativo indicano influenze da parte della letteratura gotica del XIX secolo e del cinema horror. Gli appartenenti a questo movimento vengono comunemente chiamati goth o gotici.
L'abbigliamento gotico spazia dalla moda punk alla moda vittoriana. Prevale comunque il colore nero, sia nell’abbigliamento che nel trucco e nei capelli.

Le caratteristiche della moda gotica consistono in un uso massiccio del colore nero con dettagli argentati o di peltro, ma questo schema può variare. In linea di massima si ha l'uso di un trucco marcato, principalmente nero (ma può comprendere altri colori, se pur in misura minore), borchie, stivali pesanti con talvolta inserti in metallo oppure i classici pikes (stivaletti a punta di pelle o velluto con le fibbie laterali), gonne stratificate con dettagli in pizzo, pantaloni o jeans neri molto aderenti e rigidi, mantelli, giubbini di pelle, spesso decorati con scritte o spillette, cappotti molto lunghi e calze a rete. Sono inoltre comuni piercing e tatuaggi. I capelli vengono spesso tinti; dal nero come colore di base, aggiungendo blu, viola o rosa talvolta. Non c'è molta differenza tra la moda gotica femminile e quella maschile; ad esempio non è molto comune trovare un uomo o ragazzo goth che veste una gonna vittoriana, ma non è raro vederlo con kilt o gonne corte, magari abbinate a dei pantaloni. Inoltre il trucco è usato da entrambi i sessi ed un paio di calze a rete può essere usato da un uomo tagliando alcune parti e facendone una sorta di maglietta.


Gìulìa.Ila.NìcO

SCENE QUEEN

Con le internet celebrities sempre più negli ultimi anni si è diffuso nel mondo il fenomeno di "Scene Queen" e "Scene King". Sono ragazzi che amano essere al centro dell'attenzione. Adottano una particolare moda sia per quanto riguarda il vestiario sia il modo in cui preparano i loro capelli. Le Scene Queen adorano farsi fotografare, sono considerate infatti modelle alternative, con una forte personalità ed un'estrema voglia di emergere e farsi notareScene Queen e King predilegono la musica Hardcore, Emocore (tanto che spesso vengono confusi con gli emo!) e musica retrò anni 80.

L'abbigliamento Scene è abbastanza complesso e può non avere uno schema fisso. Ogni Scene, infatti, adotta uno stile che diventa sempre più personale. In linea di massima però le Scene Queens e gli Scene Kings possono essere riconosciuti per alcune caratteristiche ricorrenti:

* tatuaggi e piercing
* capelli spesso tinti di colori molto appariscenti quali azzurro e rosa shocking, talvolta addirittura leopardati o con extension variopinte.
* bracciali colorati e collane kitsch.
* jeans attillati spesso strappati e usurati.
* leggins fluorescenti o leopardati.
* abiti e accessori eccentrici marchiati Hello Kitty, Tokidoki, Skelanimals.

Gìulìa.Ila.NìcO